Informazioni personali

La mia foto
Viaggiare è come sognare,la differenza è che non tutti al risveglio ricordano qualcosa, mentre ognuno conserva la memoria della meta da cui è tornato

giovedì 10 novembre 2011

la via Reale

Decidiamo di percorrere parte della Via Reale che rappresentava l'antico percorso che i re cecoslovacchi  percorrevano per arrivare alla Cattedrale di San Vito dove venivano incoronati  Il percorso inizia dalla Torre delle Polveri  segue il percorso della Celetna  fino alla piazza della Citta Vecchia prosegue sulla Karlova  e sul Ponte Carlo fino a giungere al Castello.
Dopo aver ammirato con calma tutti gli splendidi edifici della Piazza Vecchia ed aver deciso di soprassedere dal salire sulla torre dell'orologio decidiamo di avviarci verso la Namesti  Republiky o Piazza della Repubblica percorrendo la Via Celetna.

Celetna street
La strada è un vero museo all'aperto con  facciate barocche su strutture gotiche e l'edificio più interessante è la Casa della Madonna Nera oggi museo del cubismo.Faccio riferimento a questo periodo culturale per la seconda volta e credo che ne scriverò ancora in quanto Praga è stata una delle principali protagoniste del 900 con il cubismo  e  l'art neauvou  ma per onesta voglio anche specificare che non solo mi documento in merito al periodo  non avendone alcuna conoscenza e sopratutto non so neanche se mi piace ..bene.

Casa della madonna nera

Riprendiamo la passeggiata tra edifici storici e negozi di Ciapa Ciapa dove chiaramente tendo a fermarmi trascinata via dal mio compagno.Non sono una patita di souvenir però mi diverte guardare Per i gadget da portare ad amici e parenti  mi rivolgo a negozi un attimino meno dozzinali e facendo qualche giretto in più si  scoprono botteghe dove acquistare articoli economicamente più abbordabili ed assolutamente originali evitando oscenità tipo palle con la neve, gondole e torri  eiffeil  varie. Il freddo si sta facendo sentire ho le mani ghiacciate e mi sono sistemata sulla testa il  mio orrendo cappello sono uno spettacolo di bruttura ma non me ne importa niente vuol dire che facendo le foto mi preoccuperò di levarlo


Arriviamo in Piazza della Repubblica passando sotto la Torre delle Polveri dove un finto armigero di guardia a cosa non so .....si offre per le foto di rito            

La foto la facciamo da noi e si decide anche di evitare la  salita sulla torre, troppe scale per il mio compagno  che strutturato come metà uomo e metà moto non contempla i piedi tranne che per estreme necessità.La giornata si prospettava lunga ed impegnativa  quindi si è evitato tutto il superfluo"secondo lui" ma lo amo e tanto basta......
Piazza della Repubblica è caotica, turisti in posa per le foto di rito sotto la Torre delle Polveri e davanti alla Casa Civica, capo linee di autobus pubblici e privati e la sosta del giro del City Sightseeing con salita e discesa di turisti.

Casa Civica fonte internet
Il contrasto tra il gotico della Torre delle Polveri e L'art neuveau della Casa Civica è stridente.Costruita nei primi del 900 da circa 30 importanti artisti la Casa Civica  fu ideata per essere il centro culturale destinato a rappresentanza il Culmine del Risveglio Nazionale Ceco; abbandonata durante il regima comunista  fu fortunatamente  restaurata negli anni 90. Il mosaico sopra l'ingresso  è collocato sopra due sculture simbolo dell'oppressione  e della rinascita, le altre figure rappresentano musica,letteratura, pittura e architettura,sopra l'ingresso si nota un baldacchino in ferro battuto in puro stile art nouveau come del resto tutto l'interno compreso l'ingresso ed il  bar sottostante che si possono visitare liberamente.Le altre sale, tra cui la sala Smentana la più grande sala da concerto di Praga con 1200 posti sotto una cupola di vetro chiaramente art nouveau, solo con visite guidate
Casa civica e torre delle polveri
Ripercorriamo la Celetna in senso contrario ed a metà del percorso potremmo inoltrarci verso il cortile di Tyn dove spiccano le torre della chiesa della Vergine ma è mezzogiorno e stiamo ancora pensando al prosciutto di Praga visto qualche ora prima arrostire su una bancarella per cui decidiamo di rimandare la visita.Ci mettiamo in fila con gli altri per acquistare il nostro piatto di  prosciutto a 89 corone per 100 gr e mi sembra onesto ma la confusione è parecchia , la lingua non aiuta ed alla fine mi viene sparato un conto di 690 corone, mi si rizzano i capelli in testa praticamente 30 euro. In Inglese chiedo le dovute spiegazioni ed il tipo mi risponde che il prosciutto è stato pesato ed ogni porzione pesa 200 gr quindi se tanto mi tanto più la birra ed il pane che ti fanno pagare ecco il conto. La fila dietro si ingrossa qualcuno si lamenta e  credo che gli ambulanti facciano gioco proprio su questo per cui pago e ritiro i due piatti. Sono abbondantissimi devo essere onesta ma magari ci sarebbe stato qualche altra cosa e non solo quello come pranzo


Facciamo onore al piatto che è buonissimo, caldo, morbido e croccante nella parte affumicata., la birra non è da meno, siamo su di un tavolino di fortuna e ci chiede ospitalità un ragazzo svizzero a Praga per lavoro; facciamo commenti sull'onestà dei venditori e su come in ogni città del mondo c'è chi approfitta dei turisti. Il ragazzo è simpatico e tra lui ed il mio compagno c'è anche un'affinità professionale..... si scambiano i biglietti da visita.                                                                                                                                                                                                          

Nessun commento: