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venerdì 12 ottobre 2018

Marettimo ultimo giorno ed un mare da sogno

Ultima sera ,domani non si farà escursione, Attilio ha organizzato un percorso in barca alla scoperta della costa, delle grotte di Marettimo e chiaramente grande bagno
Stasera al ristorante si sono cambiate le disposizioni ai tavoli ,a parte un gruppetto che, arrivato insieme, è restato compatto  siamo riusciti a conoscerci quasi tutti  Stasera sono seduta vicino a Dario ed Enza, all'altro lato del tavolo Mario e Gianna e tutti gli altri . La cena come al solito è al top, primi squisiti ed una lampuga alla brace freschissima,  è un pesce azzurro e  non può essere congelato, una squisitezza. L'unico problema è che stasera veramente non si riesce a dire una parola, c'è confusione ed a parte noi che avendo preso confidenza siamo molto più ridanciani e allegri il ristorante è pieno. Stamattina è sbarcata tantissima gente per il fine settimana, ci sono ventisette gradi ed è praticamente estate. Finiamo di cenare e buona parte di noi si dirige al bar della sera prima per due salti ed un poco di musica. Rimaniamo delusi ,c'è pochissima gente e nessun suono. Nel giro di 10 minuti Ivana and Company convincono il proprietario a posizionare all'esterno due belle casse e collegano il telefono con la selezione discografica latino americana ...e si balla . Stasera fa un caldo bestiale e lo spazio esterno al bar è ristretto. Mi allontano di poco per riprendermi dalla sudata , il mare è finalmente calmo, una luna che fa luce illumina di mille stelle l'acqua,le barche che si dondolano dolcemente , decido di andare  stasera un velo di malinconia mi sta prendendo..ci sono serate in cui l'atmosfera è così intensa che ti riporta momenti e ricordi.
 Anche Mario e Gianna come ieri sera mi fanno compagnia e  torniamo insieme verso i nostri appartamentini. Sono in piedi all'alba come sempre  e scendo verso il porto, stamattina c'è anche Annalisa facciamo due passi raccontandoci e ci fermiamo a fare colazione. Arrivano anche gli altri alla spicciolata. Oggi si rientra ma non prima di una passeggiata in barca lungo tutta la costa dell'isola con relativo bagno e visita alle grotte. la valigia è pronta , dovrò mettere all'ultimo minuti solo il costume bagnato,suppongo. Tutti al molo tre barche ci aspettano per il giro, io vado nella terza la più piccola con Barbara , Attilio, Mario e Gianna . Ci tocca aspettare una signora del nord Italia che arriva, chiaramente spaccando il secondo,ma noi eravamo già tutti pronti a partire. Non fa parte del nostro gruppo ma ha preso accordi con il barcaiolo del resto non abbiamo l'esclusiva. La poverina sarà costretta dopo un iniziale approccio formale e nordico a lasciarsi andare all'allegra contagiosa di noi meridionali...Lasciamo il porto, il mare ha mille sfumature di verde e di azzurro, il barcaiolo ci conduce alla prima grotta dove alghe color porpora emergono sulle rocce sarà un fenomeno naturale dovute alla luce non so spiegarlo ma è bellissimo..
Ogni grotta che visiteremo prenderà il nome di un animale, del resto il giro va colorito anche da altri  aspetti" a me basta il mare è magnifico" la nostra barca è l'ultima e dobbiamo aspettare che le altre entrano ed escono dalle grotte, dietro di noi almeno altre tre o quattro e continuo a ripetere siamo praticamente in ottobre ...qua d'estate deve essere un macello. Foto a ripetizione , il posto è magnifico e voglio portare con me ogni momento spero di riuscirci e sicuramente le foto e questi mie diari ne sono un mezzo. Giuseppe stamattina è loquace e ironico ci prendiamo in giro tra battute e scherzi...mi ricorda qualcuno...
 Buona parte della costa è area marina protetta ed è vietato fare il bagno, ma non in tutta la costa. La barca si ferma in un ansia abbastanza grande dove il mare ha il colore dei turchesi, che detto fra di noi sono le pietre che preferisco, i nostri compagni sono già tutti in acqua ed in pochi minuti anche noi , Giuseppe Attilio e la signora milanese di tuffano dalla barca Barbara ed io siamo un tantino più timorose , mi faccio calare la scaletta...più passano gli anni e più divento prudente, non so che temperatura ha l'acqua e sinceramente preferisco evitare impatti. Scendo ed è spettacolo, sono immersa nell'azzurro, intorno a me gli altri e mi lascio trasportare dall'acqua , ha un colore incredibile. Dalle barche intorno si levavo le voci esclamazioni di meraviglia"è bellissimo...che spettacolo....e via così ". Riesco a farmi fotografare in acqua e chiaramente posto la foto sui social con la scritta" lasciatemi qua "  mi sembrava doveroso tanto la bellezza del luogo.
Comincio ad avere freddo risalgo e dopo di me gli altri, ho i capelli bagnati ma non importa,il caldo e l'aria è così tiepida che non mi preoccupo assolutamente di prendermi  un raffreddore non succederà di sicuro. Stiamo girando intorno all'isola ancora qualche grotta ed un 'altra sosta per un bagno e per una breve traversata a nuoto in una grotta, preferisco restare sulla barca , ho fatto già un bagno magnifico e poi è pieno di meduse. Ripartiamo che sono quasi le tredici, ho l'aliscafo alle 14  e sarà una corsa esagerata. Ultimo tratto costeggiando il sentiero che abbiamo percorso ieri , il faro bellissimo sul costone, mi affascinano i fari ho il ricordo credo di un film che si chiamava " il guardiano del faro " o era forse era uno sceneggiato non ricordo ma mi restò impresso questo faro con il mare in tempesta. . Sbarchiamo, saluto tutti velocemente, gli altri prenderanno l'aliscafo delle sedici e trenta avranno tutto il tempo di sistemarsi ,mangiare qualcosa e ripartire. Noi , a parte l'aliscafo abbiamo l'autobus per Palermo e la nave stasera per Napoli..una bella sfacchinata ma ne valeva la pena assolutamente.
Scappo verso l'appartamentino, Anna già sta scendendo verso il porto pronta e con il suo zaino. Una doccia super veloce, in una busta di plastica metto tutto il bagnato e lo ficco in valigia alla bene e meglio e la cosa non mi soddisfa sono tendenzialmente ordinata. Arrivo al porto in tempo, incontriamo  Giuseppe e Franco che rientrano anche loro con lo stesso aliscafo e andando a Milazzo ci offrono un passaggio a Palermo,,,abbiamo avuto fortuna e ancora li ringrazio. Il resto lo potete immaginare, un pizzico di malinconia, negli occhi il colore del mare ed il profumo dell'isola .........e tanta... tanta.... voglia di tornare         
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