Tutto molto affascinante in visione notturna ma Berlino è affascinante anche di giorno.Il taxi viaggiava verso ovest e si iniziava a vedere in tutta la sua aggressività l'architettura della ricostruzione; il moderno a tutti i costi, i palazzi di vetro senza anima, luci al neon fredde e colorate; Questo però solo il mio punto di vista anche se confortato dalle parole del tassista che in inglese ci raccontava della sua vecchia Berlino rimpiangendo le vie, i vecchi palazzi e l'architettura anteguerra, raccontando della distruzione dell'anima della sua città completamente stravolta dalle mani e dalle idee di tutti gli architetti del mondo venuti ad esprimersi nella sua bellissima città; grande malinconia nelle sue parole, grande rimpianto assolutamente non politico ma culturale e sentimentale"ero assolutamente in accordo con lui"
Entriamo nel ristorante e la mia prima sensazione è che ci troviamo in uno di quei locali dall'arredamento spartano stile anni 50 che con studiata disposizione di tavoli, mise en place e luci nascondono costi altissimi e cibo mediocre.Chiaramente trovo estrema difficoltà a leggere il menù ma non sono la tipica italiana che cerca gli spaghetti ovunque e quindi mi faccio aiutare nella traduzione ed faccio la mia ordinazione.
Dopo un'attesa abbastanza lunga arrivano le portate e prima di darmi alla descrizione ed ai mie commenti faccio un bel mea culpa ammettendo di essere stata in partenza prevenuta e di sopratutto di non essere riuscita ad adattarmi, il luogo non mi piaceva già all'inizio. La prima portata era una sbrodazza insapore all'interno della quale galleggiava una palla di patè,sicuramente prelibatissimo, ma non lo preferisco anzi direi proprio che non mi piace,le mie amiche invece assaporavano un zuppa di lenticchie con qualcosa altro di non meglio identificato ed un'altra zuppa con cipolle di cui anche questa volta non discuto della prelibatezza e nemmeno della ricetta da nouvelle cousine ma credetemi rimpiangevo lo stinco di maiale,le kartofen ed i wurstel della sera precedente.
Devo dire che il mio carattere estremamente paziente ed accomodante in generale si modifica a volte in uno stato di di irritabilità non proprio simpatico"lo ammetto" e quella sera era in uno di quei momenti.
Non ricordo se abbiamo preso il dolce , forse si e credo fosse molto buono per il resto il conto era a mio avviso esorbitante tipo 25/30 euro a testa per il nulla mangiato ma ripeto questa è stata la mia irriverente opinione su una serata che non ho gradito, forse per le altre amiche le cose sono state diverse e ne devo dare atto per onestà di racconto.
Ci facciamo chiamare un taxi e riattraversiamo in senso inverso la modernità, guardando nelle strade laterali si intravedeva gente in strada forse in attesa di entrare in locali,discoteche oppure ad ascoltare musica dal vivo bevendo qualcosa; noi invece stavamo tornando in Hotel parecchio stanche; in effetti in questi viaggi di pochi giorni bisogna fare delle scelte vivere di giorno o vivere la notte oppure tutte e due se però si ha 20 anni, io ne ho 54
In lontananza intravediamo la porta di Brandemburgo illuminata e chiediamo al tassista di rallentare per darci la possibilità di fare alcune foto in notturna lui gentilissimo non solo rallenta ma si ferma.
Troppo divertente, siamo in vacanza e Berlino è proprio una gran bella città
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