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Viaggiare è come sognare,la differenza è che non tutti al risveglio ricordano qualcosa, mentre ognuno conserva la memoria della meta da cui è tornato

martedì 29 agosto 2023

I cieli d'Irlanda Dublino 2

 Prosegue la visita guidata al Trinity College famosa università Irlandese con una spettacolare biblioteca dove vengono conservati più di cinque milioni di libri.  Fila di prassi e ingresso in un'atmosfera da Harry Potter. Corridoi che si perdono a vista d'occhio pareti rivestite di libri senza soluzione di continuità...Very Old England. 

Ascolto le spiegazioni della nostra guida e mi perdo tra arcate e soffitti lignei sicuramente una visita da non perdere . Per uscire dobbiamo attraversare il solito negozio di souvenir dove faccio i miei primi acquisti, il souvenir e d'obbligo. La nostra giornata prosegue  per il " Poenix Park." il più grande parco  d'Europa immense distese di verde a perdita d'occhio ,alberi secolari, giardini fioriti ma noi abbiamo "Capodimonte" Concludiamo la visita nell'unico ristorante self service del parco il che mi fa riflettere che alcune soste siano programmate per accordi economici ,fila interminabile, solita zuppa e si riparte. Mi siedo al tavolo con una signora di Terni molto carina e simpatica viaggia sola per impegni del marito  ed una coppia di Milano; 

Come sempre  da gruppi numerosi si formano i gruppetti per  simpatia, per interesse in comune  ma comunque è sempre  una questione di pelle ;la coppia che era sull'aereo con me invece, lui ormai ripreso, si va a sedere da sola, resto un attimo interdetta ma sinceramente non mi pongo il problema anche se un pensierino me lo sono fatta confermato da alcune situazioni verificatesi nel corso del viaggio...lui mi evitava come la peste" boh " fatti suoi io sono in ferie non voglio perdere tempo. Pomeriggio libero attraverso Grafton Street  e mi ritrovo in un sabato italiano, i negozi e le catene si susseguono senza soluzione di continuità unico aspetto positivo , ai lati delle strada tanti fiorai con i loro banchetti meravigliosamente addobbati. 

Arrivo fino al Sant Stefan 's  Green Shopping Centre  , mega centro commerciale con una struttura pseudo liberty ,un immenso soffitto di vetro tanti balconi e fiori....è bastato un veloce giretto ed esco velocemente dirigendomi verso il mercati di " Georges street arcade"  anche qui resto delusa, lo stile Vittoriano del sito è molto affascinate ma una serie di bancarelle di articoli etnici e street food dello stesso genere mi porta a desistere ; preferisco andare al museo del Rock a pochi passi dal Temple Bar che come già scritto ieri sarà pure  profondamente turistico ma mi piace assai. Come mio solito, mi perdo seguendo  le indicazioni di google map , tra di noi non corre buon sangue, percorro più di  10 km  girando tra lo stesso punto e la periferia e sono  le 17.30 e qua chiude tutto max alle 18...dopo si beve.. E poi all'improvviso eccolo arrivo sudatissima e affannata ma ce l ho fatta. Purtroppo mi spiegano , con tutte le difficoltà del caso per capire , che il tutto si riduce una proiezione di 10 minuti  in inglese  , nessun rock da ascoltare ...desisto...e decido per cercare  la  "Battler" dove il cioccolato pare sia buonissimo; cammino per altri  10 chilometri , attraverso lo Sprea e raggiungo  Connor Street  la strada principale di Dublino  e finalmente come un miraggio ... il negozio , acquisto qualche deliziosa barretta  e mi gratifico con un cioccolatino delizioso .. 

Da questo punto del lungofiume vedo la Guglia di San Patrick e mi affido alla mappa visiva ed alla mia intuizione e mi avvio. Riattraverso Temple Street, ormai un carnaio, la musica si diffonde per  strada dove decine e decine di persone sono ferme a chiacchierare con le loro immense pinte di birra "è Sabato ovunque" Finalmente raggiungo la cattedrale e l'Hotel...sono distrutta ma sicuramente totalmente soddisfatta

Ho vissuto Dublino al  massimo nel miglior modo  camminando  piedi e lasciandomi  trasportare in libertà



...continua



domenica 27 agosto 2023

i cieli d'Irlanda" Dublino"

Napoli Capodichino "emozionata" fra due ore parte il mio volo per Dublino Aspettavo da anni questo viaggio. Ho investito una cifra , almeno per me, ed ho prenotato. Purtroppo non ho trovato compagne di viaggio e dopo l'esperienza negativa di Ponza ho deciso di partire da sola, pagando chiaramente una cifra blu. Mi sono rivolta ad una dei più quotati tour operation che coprono il nord europa e mi sono affidata a loro. Dopo anni di solo trekking e l'età che avanza ho preferito un viaggio organizzato nei quale comunque erano ritagliati degli spazi di assoluta indipendenza. 


Sull'aereo al mio fianco una coppia con il mio stesso zaino indicativo del tour operation.Scambio qualche chiacchiera con lei , lui sta malissimo pare abbia un intossicazione e mi rivolge a stento la parola cosa che si è però ripetuta anche successivamente.Il tipo con me non ha legato anzi credo gli fossi risultata molto antipatica..lei senza lode e senza infamia molto...opinioni e parole suggerite da lui" ecco la risposta a chi mi chiede perchè perchè sono Single convinta" Arrivo a Dublino e transfert fino all hotel. Siamo praticamente a tre passi dalla cattedrale di San Patrick e dal centro. Ci accoglie Niccolò un simpatico ragazzo dallo spiccato accento fiorentino che si mette subito a disposizione al punto da procurarmi l'adattatore per la corrente, mia figlia mi aveva avvertito ed io...nulla ed a seguire una magnifica pinta di birra, mi consiglia  una Hop Hause 13 chiara della famiglia della Guiness, il mio incontro con la birra Irlandese diventa amore a prima vista. 
Ne sono alla disperata  ricerca per tutta Napoli ma niente anche se sono convinta che berla a Dublino e tutta un altra storia. Mi sistemo in camera stile "Holiday Inn"e decido per un primo giro al centro,cartina alla mano e via. Nei due giorni di permanenza a Dublino credo di aver attraversato quel percorso una infinità di volte ma ero decisa a non perdermi un attimo. Passo accanto  alla cattedrale di San Patrizio che visiteremo domani  e arrivo velocemente al centro. Sono le 6 del pomeriggio c'è il sole , fa caldo le stradine sono un caleidoscopio di colori, fiori ovunque dalle mille sfumature , i pub sono strapieni ,non c'è differenza di età giovani e meno giovani in un turbinio di lingue , la musica mi invade ..in ogni pub, in ogni angolo c'è un gruppo che suona , che canta il rock della mia gioventù è il rock che ha accompagnato la mia vita. Entriamo al" temple bar" sarà pure turistico, ci saranno pure i fiori finti ma io mi commuovo. 

Resterei li dentro per tutta la notte e se avessi avuto una compagnia diversa per certo ci sarei rimasta cantando " Withor Without You"e bevendo Guiness...






Rientriamo in hotel per il primo incontro con il resto del gruppo e la cena. Non vi sto a raccontare le pietanze meglio ve le elenco una sola volta per tutte ,sono sempre gli stesse "Zuppa servita nelle tazze da latte/ ceaser salad servita sempre nella stessa quantità...stracotto di agnello con cipolle/ Salmone si fa per dire grigliato il tutto su un letto di purè di patate affogato nel burro ,frutta meglio scordarla e dessert superburrosi, la mia colecisti al terzo giono ha dichiarato guerra. Secondo giorno e ci aspetta un bel bus nel quale ho la fortuna di capitare in prima fila, vantaggi di essere single ed oltre a Niccolò che è l'accopagnatore c'è anche la guida Italiana che ci illustrerà tutti i siti importanti e ci racconterà di Dublino ,della sua storia,della sua gente delle sue tradizioni.


Primo appuntamento San Patrick,imponente cattedrale protestante bellissima nelle sue arcate , nei mosaici e nella pavimentazione...insomma se ti estranei un attimo ti puoi rivedere rivestita di ruvida lana irlandese in uno dei capitolo dei pilastri della terra...
Proseguiamo in bus per la panoramica di Dublino dal centro al porto alla nuova city sede di tutte le più importanti società .Ovunque fiori coloratissimi, mura dipinte di colori vivaci e pub...senza soluzione di continuità. Questa è una terra nel quale il cielo grigio la fa da padrone ma il popolo irlandese è capace di colorare tutto il resto...gli irlandesi si colorano la vita.
continua...

martedì 22 agosto 2023

Ponza ma...non solo

Quanto tempo...si tanto tempo,la mia vena si era o forse si è esaurita o forse ho smesso di viaggiare e di sognare. Periodi difficili quelli del covid e poi la famiglia che invecchia e poi non ne siamo usciti migliori anzi..ho smesso di leggere di muovermi trincerandomi dietro scuse forse banali . Pochi gli amici rimasti, poche le persone con le quali condivido le mie cose   








Questo post sarà un poco diverso e se vi andrà di leggerlo lo noterete ..forse avevo voglia di sfogarmi..ma poi tornerà tutto come sempre . L'importante, almeno per me, è che riesca a riprendere a raccontare Non mi dilungherò se non per parte su quanto visto ma voglio trasferire i rapporti tra le persone che post covid credo siano una parte essenziale della vita e consentitemi la divagazione



Bene mi organizzo con un gruppetto di signore mie coetanea che tra una pandemia e l'altra ho iniziato a frequentare ,un cinema, serata a teatro , cene a casa di conoscenti comuni, carine, cerco di integrarmi . Ognuna ha il suo bel caratterino del resto abbiamo tutte superato gli anta comunque tra una chiacchiera e l'altra decidiamo di fare una vacanza  insieme, Bene... dopo varie ipotesi scartate per costi e location si decide per Ponza....ora Ponza non è un isola dalle spiagge infinite, Ponza non è un 'isola dove è facile ed accessibile raggiungere il mare, Ponza è un 'isola che ha un centro con 4 case e se vuoi un poco di spazio devi soggiornare per forza lontano.. va beh ve la faccio breve si parte, primo inizio "perchè dobbiamo prendere l'aliscafo delle 7 io voglio dormire  e con  queste premesse ci imbarchiamo...alle 7 .Arriviamo a Ponza ad è ora di pranzo propongo di mangiare qualcosa e prendere l'indispensabile per casa  poichè è domenica e solo giugno difficile trovare aperto nel pomeriggio,le mie parole restano al vento del porto disperse tra le vele ed i gommoni. Prendiamo il pulmino e dopo un percorso non brevissimo scendiamo sulla statale e da qui un viale di circa 500 metri in discesa( sarà chiaramente in salita ogni volta che vorremmo uscire) ci porta alla villa" Bellissima" camere da letto e bagni per un reggimento una cucina attrezzata di tutto punto, soggiorno con 2 divani dove decido di starci io in modo da non infastidire chi vuole dormire fino a tardi  e dulcis in fondo un magnifico terrazzo sulla spiaggia di "Le Forna" 

Colazione da casa 

Ci sistemiamo proviamo a fare una spesa dell'indispensabile e come previsto sono tutti chiusi ci dobbiamo arrangiare ...stasera si va a cena fuori. Scendiamo in spiaggia..ci sono esattamente 350 scalini che diventeranno 350 anche  a salire ..si va ..non c ' sole non importa ci fermiamo sotto il lido e pranziamo con panini ,birre e due chiacchiere con la proprietaria che pare sia  la suocera della nostra , se la cantano e se la suonano fra di loro del resto sull'isola questo è e l'inverno è duro. Risaliamo fra le lamentele generali (mamma mia chi ce la fa,, madonna ma è possibile che non si può avere una macchina, mamma ma credo che domani faccio una risonanza alle ginocchia e comunque non scendo a mare....puntini , puntini  

Per la cena alcuni locali ci hanno consigliato il ristorante Angelino a Cala Fonte  ok mi affido 

Chiedo alle "amiche" se vogliono fare una passeggiata e magari poi si va direttamente cena ,,,apriti cielo...ha piovuto e se poi piove di nuovo e poi dobbiamo prendere il bus e quanto tempo ci vuole" ok vado sola. Scendo alle Piscine Naturali una serie di scogli piatti inframmezzati da piscine di acqua dai colori magnifici ,c'è poca gente ha piovuto da poco ..mi siedo al piccolo bar affacciato sugli scogli e ordino una birra, due chiacchiere con il proprietario e risalgo ..non aspetto il bus e mi dirigo verso  Cala Fonte. Scendo e mi siedo sul muretto non c'è nessuno ed il luogo è magico. Il sole sta tramontando tra le nuvole basse che non si sono trasformate in pioggia ,c'è la risacca e le le rondini volano impazzite mentre il sole colora di rosso e di arancio l 'orizzonte ed il mare...sono felice ,sono finalmente serena guardo il tramonto mentre asclto" Sunrise"   mi godo tutto fino all'attimo in cui il sole scompare. Risalgo e mi incontro con le altre il ristorante . Cena discreta chiacchiere e solita polemica di una di loro " io ho scelto il meglio" soprassiedo non ho voglia di discutere sono in vacanza e va bene così Andiamo anche al porto per concludere  la serata ,passeggiata e breve sosta al bar dove solo io prendo da bere le altre poco e niente e più ma è l'occasione per fare un minimo di programma per i giorni a venire ed io sono ancora  in fase "disponibilità ON," Prendiamo il bus per casa e qui riparte "siamo lontani, la casa e poco collegata , c'è da fare il tratto a piedi ecc ecc. Per il giorno dopo essendo non ancora il tempo proprio buono decidiamo per la spiaggia del Frontone collegata con dei servizi barca a 6 euro andata e ritorno. 

Palmarola

Spiaggione come mille altri. Gestori di lettini che si accaparrano i clienti che scendono dalla barca , mare discreto ma potremmo essere ovunque. Le prime ora passano a prendere il sole poi ho necessita di andare in bagno ,i gestori del lido mi dicono che non posso perchè  ho preso i lettini da altri e "gli altri " non hanno il bagno, una vergogna. Mi arrangio come posso ma  sho voglia di andare via  anche perchè le due "cape" sono quelle della spiaggia H24 ed io non ce la faccio. Saluto il gruppo e rientro, passo per il porto compro un poco di frutta buona ., bevo una birra...del resto le altre hanno preso in mano tutta la gestione della casa e c'è poco da fare. Serata in casa a mangiare fettina di carne soffritta nell'aglio, una delle cose che detesto di più in assoluto....tv  una vacanza" mare e pigiama" altro giorno e vai. .Oggi si va a fare la gita a Palmarola di quelle con barcone e pasto incluso ma ci sta tutto. Ponza o si va con la barca o si va con i barconi :). Ci sistemiamo ,,,loro sopra tutte e quattro vicine ed io giu. Il mare è magnifico Palamarola di più ,il barcone fa degli stop per permetterci di fare il bagno nelle acque smeraldo ed è bellissimo. Sono seduta a prua e vivono a me  c'è una ragazza con il compagno e due signore mie coetanee facciamo amicizia ci coinvolgiamo facciamo foto, non ne ho nessuna con loro ci raccontiamo " le amiche " tra di loro. dimenticavo sono stata molto criticata per questo mia facilità a dare confidenza 


Comunque io me la sono goduta Giornata bellissima tra mare e chiacchiere . Rietriamo e mi aspetta un altra cena a casa ma oggi è anche normale dopo una giornata così stancante ,La serata trascorre tra chi va a letto e l'ascolto di una delle Cape che parla al telefono con il nipote spiegando  come predisporre un power point....e qua i puntini ci stanno tutti. A questo punto e dopo fatta una breve analisi di quanto mi stia intossicando spendendo anche soldi comunico alle signore che mi prendo i giorni a venire in autonomia che capisco le loro necessita ma non sto vivendo la vacanze nel modo giusto e quindi ci vediamo poi la sera se vogliono.

Dal quel momento in poi ho vissuto Ponza al top , zaino in spalla e ho girato per tutta l'isola sono salita a Punta Incenso da dove a 360 gradi di può ammirare tutte l'isola  Ventotene e la costa laziale sono andata a  Chia di Luna purtroppo da vedere solo dall'alto perchè chiusa da anni per un masso precipitato sulla scogliera che ha ucciso una turista

L'ultimo giorno sono stata felicemente sugli scogli delle piscine naturali in compagni di piacevoli signore , di birra e tajedda caetana..una super focaccia con la scarola. Per l'ultima sera finalmente le cape avevano deciso per il ristorante ed anche quale, mi sono permessa di suggerirne un altro caldamente con ottime recensioni, ma chiaramente hanno detto di no E allora tutti da Anna a Punta Incenso dove abbiamo mangiato veramente male ma tanto male.

A tavola poi è iniziato il mio processo relativo al mio modo di fare indipendente, per non aver voluto seguire quanto da loro proposto (deciso) e per essere una che parla troppo che che sta troppo in mezzo ai discorsi di tutti con un termine in dialetto che non ricordo...Ah dimenticavo hanno anche tirato fuori un mio momento di insofferenza verso un altro compagno di viaggio in un altra epoca...Non ho fiatato, una vola mi sarei giustificata , avrei provato a far capire come mi ero sentita avrei ribattuto punto per punto  a questo punto non mi interessava mantenere rapporti con persone che guardano gli altri senza vedere se stessi .la vita ha un valore ed io lo so  non va sprecata . Ho chiesto scusa se ho dato questa sensazione e come specificato all'arrivo a Napoli ho ringraziato per la compagnia ma sicuramente non saranno mai più state compagne di viaggio


PS l'isola mi è piaciuta tantissimo e ci ritornerò e vi giuro che i prossimi racconti saranno come sempre

PSPS ..la capa organizzatrice ha chiuso anche in modo molto maleducato la chatt nella quale condividevamo le informazioni ....

Vi scrivo presto....Rita