Alle venti siamo pronte e mia figlia ci passa a prendere.Il traffico a Palermo è tremendo ed i Palermitani guidano
peggio di noi napoletani.
Percorriamo
il Foro Italico e mia figlia ci propone una scorazzata accanto al mare attraversando la zona dell’Arenella,Vergine Maria e l'Addaura fino ad arrivare ai Valdesi peccato
che il sole non tramonti sul mare ma lo spettacolo è comunque bellissimo.
Solito
macello per cercare un parcheggio ma del resto è luglio e fa caldo. Mondello è
affollatissima come lo sono i ristoranti, le friggitorie ed i bar, le gelaterie hanno la fila insomma è estate ed in questo posto la si vive tutta.
Mia figlia ci conduce decisa al ristorante” Da Giovanni” è una abituè del posto e ci viene spesso con gli amici; l'accoglienza da parte del proprietario è perfetta come del resto il tavolo. Ordiniamo una fritturina di calamaretti spillo e pasta con i ricci.
Mia figlia ci conduce decisa al ristorante” Da Giovanni” è una abituè del posto e ci viene spesso con gli amici; l'accoglienza da parte del proprietario è perfetta come del resto il tavolo. Ordiniamo una fritturina di calamaretti spillo e pasta con i ricci.
La
frittura è croccante e asciutta, la pasta meravigliosa, il vino perfetto. Il
conto direttamente proporzionale a quanto mangiato 90 euro e mi sembra
corretto. Rientriamo a Palermo non senza aver mangiato un buon gelato.
Lasciamo mia figlia e la mia amica ed io ci attardiamo passeggiando nella zona del nostro albergo attraversando il centro storico affollato di gente che passeggia e che cena nei
ristoranti della zona ma per noi è arrivato il momento di andare a dormire.
Come al solito
ci svegliamo prestissimo, siamo entrambe iperattive e mattiniere ed andiamo a
fare colazione.Il bar convenzionato con l’hotel ci delude,le briosce non sono molto buone e non lo è neanche il caffè per cui decidiamo di perdere la colazione e di
preferire per i giorni a venire il bar San Domenico dove avevamo fatto un'ottima colazione il giorno prima. Mia
figlia,prima di andare al lavoro, ci accompagna alla stazione Notarbartolo
per cercare di prenotare una macchina l'intenzione è quella di trascorrere una giornata a San Vito Lo Capo;purtroppo nessuna macchina è disponibile. Ho
fatto l’errore di non prenotarla direttamente da Napoli e soprattutto presso la
solita agenzia a cui mi affido per disponibilità e gentilezza. Avevo già avuto
a che fare con l’impiegato di Notarbartolo e devo dire che passati gli anni la
sua maleducazione è rimasta invariata se non peggiorata.
Il
programma del giorno prevede il bagno a Mondello e mia figlia ci lascia all'ingresso di una della spiagge attrezzate.
Ormai la
spiaggia di Mondello ha perso quasi completamente la struttura originaria, anni fa file di cabine o capanni venivano fittati per tutta la stagione estiva ai palermitani
che vi trascorrevano tutto il giorno tra bagni di mare, giochi da spiaggia
partite di carte,chiacchiere e
pettegolezzi da cortile, in questo caso sabbioso,pranzi e spesso anche
cene .Da un paio di anni questo tipo di struttura è limitata solo allo zona dello
stabilimento Charleston
splendido manufatto liberty degli anni 20 " spero non
venga mai l’idea a nessuno di distruggerlo" Il resto della spiaggia è attrezzata con file di
lettini ed ombrelloni, il costo è di 10 euro a persona. Purtroppo solo a Mondello queste zone attrezzate sono delimitate da una palizzata
di legno; per andare a fare il bagno bisogna cercare i varchi posizionati lungo
la palizzata.
Non
discuto che la zona del bagnasciuga debba rimanere libera ed a disposizione di
tutti ma in quella condizione ci si sente prigionieri; davanti alla palizzata,in
un caos assoluto,si sistemano altre file di bagnanti con ombrelloni ed
ammennicoli vari, la palizzata viene usata come poggiolo
per gli abiti, le asciugamani ed i materassini ancora gonfi
a questo punto si crea una barriera totale per visibilità e per areazione …
insomma non è proprio il massimo ma volevo far ammirare alla mia amica che non ci era mai stata il colore del mare che non ha eguali ma io non la amo particolarmente o meglio Mondello è splendida in Maggio ed a Settembre. .. basta.
Il caldo era ormai opprimente,lo spazio inesistente, le creature troppe e urlanti e la
signora oltre la palizzata aveva steso praticamente una lavatrice a pieno carico posizionandosi per giunta in piedi poggiandosi
sulla palizzata.
Non resisto
più e propongo di andare a mangiare qualcosa nella speranza che al rientro siano
andati tutti gli altri a mangiare. Usciamo dal lido, che non ha servizio ristoro
e ci dirigiamo verso il centro pochi passi e ci fermiamo al lido di
fianco, sedute all’ombra con una bella insalatona finalmente mi rilasso.
Torniamo
sui nostri lettini non prima di un’ora ma la situazione non è variata la
signora continua a chiacchierare con chiunque poggiata alla palizzata invasa dalle asciugamani messe ad asciugare, i
bambini di fianco hanno iniziato la cantilena: a che ora posso fare il bagno… e
le mamme di rimando fra 3 ore ….ed i piccoli ma ho mangiato solo un panino
senza specificare che nel panino c’era come minimo la cotoletta e la parmigiana
”la situazione alimentare dei lidi del sud non varia il panino con la cotoletta è cosa certa”
A questo
punto chiamo mia figlia e le comunico che il livello di sopportazione ha
raggiunto l’apice e che il mio eritema è fiorito al punto giusto, nel giro di mezz’ora è da me, ci prepariamo sommariamente e lasciamo il lido
senza rimpianti… Mondello è stata sufficiente ci rivedremo l’anno prossimo
possibilmente in Maggio.
Nel rientrare
a Palermo ci fermiamo nella zona dell’Addaura dove c’è una delle più antiche
gelaterie di Palermo" La Vela" il gelato è ancora conservato nei vecchi contenitori di ferro chiusi da coperchio e propone solo gelati
classici o con frutta di stagione” deliziosi“
Scelgo
pistacchio, un pistacchio color marrone e non verde sintetico come lo fanno normalmente e gelsi "buonissimo" me lo gusto
seduta di fronte al mare
Gelsi e limone ma mangiato in altra occasione cmq la gelateria è la stessa |
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