Sono le 21,30 il sole era ancora alto e faceva un caldo asfissiante ma la stanchezza, eravamo in Italia solo la mattina e un po’la fame ci hanno fatto decidere ad entrare alla CASA PEPE DELLA JUDERIA, terrazzo con vista sulla Mezquida " Incantevole è dire poco "
Ordiniamo una cena leggera senza birra fa troppo caldo, un ottimo gatzpacio tipica zuppa fredda (ricordo dei film di Almodovar) ed ottima carne alla brace il dolce senza lode e senza infamia, totale 80 euro.
Questa prima giornata è andata fuori badget, ma sarà lo splendido albergo, l’inizio della nostra avventura e quest’atmosfera da mille ed una notte non abbiamo voluto privarci dei piccoli e grandi piaceri della vita compresa una bellissima passeggiata in notturna tra i vicoli di Cordoba
Ci ridimensioniamo domani
rientrando in albergo troviamo sui nostri comodini 2 confezioni di prodotti da bagno della Etro gentile omaggio dell’albergo ci addormentiamo distrutte e soddisfatte.
Ci risvegliamo il mattino dopo al suono degli zoccoli di un cavallo che transita nella stradina dell’albergo, che strana sensazione come se il tempo fosse tornato indietro.
Il nostro albergo è localizzato nella Juderia meraviglioso ed affascinate labirinto di vicoli e piazzette in cui si affacciano case imbiancate a calce , piante che traboccano dai balconi e cancelli che racchiudono patii che sembrano gioielli.
Per il resto mille negozietti di souvenirs, come ovunque ci sia turismo, ma la bellezza che ci circonda è tanta e possiamo anche perdonare i ciupa-ciupa " termine inventato dal mio compagno per identificare le cose inutili
facciamo una calazione , bella sostanziosa e via verso il primo appuntamento della giornata
La Mezquida o Cattedrale di Cordoba
Una sensazione di immenso ci prende entrando, decine e decine di archi creano la sensazione di un labirinto, costruita sulle ceneri della basilica di San Vincenzo e trasformata dai mussulmani durante la dominazione fu il santuario più grande di tutto l’islam occidentale
Re Ferdinando III riconquistata Cordoba dopo un migliaio di anni provvide a reistituzionalizzare la cristianità facendo costruire strutture gotiche,rinascimentali e barocche tali dell’epoca rispettando comunque tutta l'architettura islamico esistente
Questa la parte storica dovuta ed il mio pensiero e quello che la religione , qualunque essa sia,di qualsivoglia origine può convivere nel rispetto valorizzandosi ulteriormente. Utopia ? Forse si
Con ancora negli occhi questa meraviglia del mondo patrimonio dell’umanità e non ancora stanche decidiamo di andare a visitare l’Alcazar de los Reyes Cristianos , presente sulla nostra guida ma più vivamente consigliato dal concierge dell’albergo.
Ne valeva assolutamente la pena, costruita da Alfonso X divenne la residenza di Ferdinando ed Isabella, poi sede dell’inquisizione ed infine prigione fino al 1951.La meraviglia sono gli ampi giardini con terrazze,le fontane, le siepi i fiori tutto tenuto alla perfezione in un tripudio di colori, una bellezza che ancora porto negli occhiArriviamo in albergo alle 12,00 la macchina è all'ingresso. La guagliona è pronta aggressivissima, noi pure si parte verso Granada
Il caldo è insopportabile............
Nessun commento:
Posta un commento