Per strada poche macchine è sabato e come in tutte le città del mondo la vita rallenta ed aspettiamo anche qualche minuto in più il tram.Nell'attesa del tram mi sto gelando ed ho come la sensazione che le scarpe si attacchino all'asfalto gelando insieme ai piedi. Finalmente ci fiondiamo nel tram surriscaldato e facendo il solito giro sulla Narodni Trina ci lascia alla fermata del Ponte Carlo.Sono solo le 9 del mattino e sul ponte,normalmente gremito fino all'inverosimile,c'è poca gente, addirittura stanno ancora allestendo le bancarelle Il ponte fi costruito per sostituire il vecchio ponte Giuditta spazzato via da un inondazione ha resistito ben 600 anni al traffico a due ruote ed oggi resiste al traffico dei turisti che, vi assicuro, non è da meno .
Mentre passeggiavamo sul ponte la nebbia si è dissolta lasciando
spazio ad una meravigliosa giornata di sole e siamo anche riusciti a fare qualche foto sul ponte senza troppa gente intorno.
Terminato il ponte si entra nel quartiere di Mala Strana, la prima strada di ingresso è un viale gremito di negozi di gadget e con di solite finte auto d'epoca parcheggiate in attesa di turisti da spennare Giungiamo alla piazza principale di Mala Strana e da lì un tram porta direttamente al castello.Si potrebbe anche andare piedi ma la cosa viene esclusa a priori dal mio compagno.Riusciamo a salire sul tram nella direzione giusta e non è semplice in quanto la strada che sembra salire verso il castello ad un tratto ridiscende verso la Moldava, comunque riusciamo a farcela ed in pochi minuti siamo arrivati all'ingresso del Castello.
Cattedrale di san Vito |
La visita completa comprende: la Cattedrale di San Vito,i tre cortili,il giardino reale, il vecchio Palazzo Reale,la Piazza di San Giorgio con la basilica ed il convento. Noi abbiamo deciso di evitare tutti gli approfondimenti compreso quello della cattedrale nella quale siamo entrati ammirandola come descritto sopra,abbiamo attraversato i cortili con gli splendidi edifici ed abbiamo passeggiato lungo il vicolo d'oro con le sue minuscole casette costruite in un primo tempo per i tiratori scelti poi abitate dagli orefici e da qui il nome
Tra le case del vicolo anche quella abitata da Frank Kafka .La cattedrale di San Vito è veramente imponente non vi sto a dare cenni storici ed architettonici poichè non li leggereste ;per chi ha letto I Pilastri della Terra di Ken Folllet può identificarla con la costruzione della cattedrale del buon mastro Tom " IMPONENTE E MAESTOSA"
casa di kafka |
Nessun commento:
Posta un commento