Oltretutto Milano ha rappresentato il mio inizio professionale,la mia libertà mentale e quella personale che alla giovane età di 29 anni ha costruito il mio carattere e la mia indipendenza. Un piacere ritornarci.... sempre
Le feste di Natale sono quasi al termine fortunatamente,non amo questo periodo e decido di passare qualche giorno dai mie amici Torinesi. Tra tortellini del plin, risottini al montasio e robiole di Roccaverano completo il mio periodo di vacche grasse "dal sette in poi ritiro spirituale" Con la mia amica ed ex collega dei tempi di Milano decidiamo per una incursione nella città della moda , un giro per negozi giusto per vedere cosa indossare la prossima primavera ed eventualmente fare l'affare della vita con i saldi .Con noi il marito e la sorella che vive a Milano ci conosciamo tutti da oltre trentanni ed è sempre un piacere stare insieme. Donatella ci propone una visita al nuovo quartiere futuristico
Scendiamo alla stazione Garibaldi ed il primo impatto è con il futuro, quello dei grattacieli che si innalzano fino al cielo e del'architettura che sfida la forza di gravità. Il quartiere si unisce in un sistema di aree verdi , ponti. fontane, piazze e piste ciclabili dislocati su più piani.. Al centro di questo mondo la piazza Gae Aulenti dedicata ad uno degli architetti contemporanei più conosciuti, da lei progettate le stazioni della metropolitana di Napoli di Piazza Dante e Museo, metropolitana definita tra le più belle d'Europa se non la più bella.
Passeggiando ci imbattiamo nelle due torri residenziali dai cui balconi scendono e si stagliano una quantità impressionante di piante. In poche parole un giardino verticale, un palazzo verde ...ok bellissimo,assolutamente in armonia con il contesto , vincitore di un prestigioso premio.....non ci abiterei mai e non vado avanti...
Entriamo in un cortile dove una magnifica vetrata liberty protegge un giardino e l'ingresso di un atelier.. non un negozio... un 'atelier dove il designer di articoli di varia natura fa bella mostra in una galleria magnifica...abiti , borse oggettistica, il vero multibrands e credetemi mi sono persa nella bellezza , nell'eleganza, nella moda quella reale....un solo problema"i costi" in quel luogo camminavano i soldi con i piedini li vedevi passare accanto e non fermarsi mai ......abbiamo deciso di uscire e andare a mangiare. Si va alla Madonnina zona Porta Ticinese, ci sono stata con Donatella una ventina di anni fa e ricordo il posto con piacere per la location e per le pietanze tipiche.
Ci arriviamo con il tram, è sempre lui quello che prendevo trentanni fa per girare Milano nel fine settimana, l'azienda mi pagava un rientro ogni due settimane. Un tram con i sediolini in legno ed una maniglia per sorreggerti sulla spalliere,il tram nel quali ti basta chiudere gli occhi e ci vedi salire Franca Valeri che va a fare la telefonista, beh ci salivo anche io che lavoravo in un call center anche se in un 'altro ruolo. Eccoci a Porta Ticinese ed alla trattoria l'entrata è sempre la stessa ma credo che lo sia da decenni, gli odori della buona cucina mi riempiono le narici,entrando i tavoli ricoperti di tovaglie a quadretti, quelle vere non per fare moda, alle pareti locandine degli anni venti, colori morbidi, le luci antiche....sono a mio agio questi sono i posti che amo
Ordiniamo la cotoletta, quella vera a orecchio di elefante con l'osso e fritta nel burro, un reale attentato alla salute ma buonissimissima e poi la cicoria , la polenta bianca , le polpette, peccato manchi l'ossobuco insomma tutto il cibo che fa storia. Ci tratteniamo a chiacchierare fino a che quasi non ci debbono cacciare. Sono felice mi sento avvolta dalle belle persone in un luogo armonico e speciale. Rientriamo verso la stazione non senza passare dalle colonne di San Lorenzo, purtroppo è tardi e riserviamo i navigli in un altra occasione Terminiamo la giornata passeggiando in piazza Duomo e nella famosa galleria tutto addobbata per le festività natalizie.
La giornata sta per finire, sono così contenta di essere venuta, Milano è proprio una gran bella città. Sono tornata indietro nel mio tempo, negli anni giovani , ho visto cose bellissime, mi sono emozionata e sono stata in compagnia di persone amiche....che volere di più
Ah...dimenticavo in galleria una fila lunghissima accanto al ristorante di Carlo Cracco debitamente fortificato da tende ....vi consiglio di andare a vedere altro c'è di meglio...molto lasciate stare
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