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giovedì 28 giugno 2018

Ritorno in Andalusia ...Ancora a Siviglia

Siamo sulla terrazza della Giralda ,da quassù la vista di Siviglia è  spettacolare, le guglie della cattedrale, la Plaza de Toros e le cupole di tutte le chiese sono la meraviglie di questa città. Ma fare una foto è impresa ardua, gli specialisti dei selfie sono agguerriti ed in pole position alla ricerca dello scatto perfetto .....panorama, guglie della cattedrale, la Sierra Nevada e possibilmente anche il mare della costa del luz...ah dimenticavo loro chiaramente.Alla fine facendomi  largo a spintoni riesco a fare un paio di fotografie, scendiamo mentre orde di turisti continuano a salire



Entriamo nella navata principale e come nella maggior parte delle chiese spagnole l'aspetto è austero ed  imponente direi anche opprimente, forse  l'ho già detto. Il cattolicesimo in Spagna ha avuto una impronta fortissima e la si legge in tutti i luoghi religiosi anche in quelli dove l'islam ha lasciato la sua traccia.La storia del resto ci tramanda la vita della regina Isabella I di Castiglia e il re Ferdinando II d'Aragona che governarono con polso fermo, lottando e perseguitando gli infedeli, ebrei e mussulmani, servendosi di quello che fu lo strumento più cruento della storia "l'inquisizione" ....In queste cattedrali avverto una sensazione di peso e di profondo  oscurantismo

Il luogo è comunque bellissimo , le cappelle laterali dedicate ai  santi, la sacrestia  dei Los Calices dove sono raccolti parte dei tesori più importanti della cattedrale.la major con un rarissimo quadro della deposizione della croce e poi ancora  una delle opere di più pregio esistente al mondo  una pala d'altare di proporzioni maestose.Ripresa in più tempi e da più artisti, tutta in legno dorato spicca tra le luce fioche con un  susseguirsi di immagini bibliche Di fronte il coro, imponente, ed infine la tomba di Cristoforo Colombo un catafalco posto al centro di una delle navate laterali.

In un'ora alla fine abbiamo completato la visita decidiamo per tornare nel nostro appartamentino, sono solo le cinque del pomeriggio, il sole è alto, il salmorejo  mi tiene compagnia e come in tutta la spagna è l'ora della siesta . Usciremo in serata per un giro tra Triana ed il Barrio de Santa Cruz. Stasera mi piacerebbe cenere in Plaza Alfa Alfa al ristorante Los Caracoles ricordo di una notte di girovagare senza meta  di qualche  anno fa. Riposino pomeridiano, metro e siamo nuovamente alla Porta di Jarez, ci dirigiamo verso Triana , stavolta facciamo il giro lungo passeggiando lungo il fiume dove si susseguono bar, locali e ristoranti. parliamo un poco di questa vacanza  e dei luoghi che abbiamo visitato .Siviglia fino ad ora quella che preferisce ma anche Ronda, di Gibilterra e Malaga, forse un tantino meno  Tarifa ,troppo vacanziera, ecco appunto l'acqua ed il fuoco. ma comunque sta vivendo delle belle sensazioni ...certo le mie sono molto emozionali  le sue molto... ma molto... più contenute. Passeggiamo c'è vita in giro ma è ancora presto, in fondo non sono neanche le venti, qua non si parla di cenare  mai prima delle ventidue. Riattraversiamo il Paseo di Triana ,questo quartiere forse non gli è congeniale, lo avverto,  in fondo escluso i locali le feste ,il passeggio, la musica, la produzione di azuleje, la capella di Sant?Ana, che però è chiusa , non c'è altro..........si avverte la vena ironica ?
Riattraversiamo il ponte , l'Avenida della Costitution che alla fine del nostri soggiorno sivigliano è stata percorsa decine di volte e ci dirigiamo verso il Barrio di Santa Cruz. Il quartiere Ebraico ,la vecchia Juderia, sicuramente cuore turistico della città anche se resta ancora un luogo ricco di fascino, palazzi riccamente addobbati di azuleje, viuzze che  si susseguono a caratteristiche piazzette ombreggiate da alberi di arancio. Cammino con con profonda sensazione di benessere , sono di nuovo qua tra queste stradine, guardo in alto ammirando palazzi i terrazzi ed i  balconi fioriti e lo dirò fino alla noia questa terra mi mette allegria. sento il mio compagno di viaggio un tantino meno preso, sento le variazioni di umore, forse la zona più commerciale non gli garba troppo,.
A me piace invece e guardare le vetrine dove sono esposti  magnifici ventagli colorati scialli e caratteristici abiti andalusi è un divertimento unico.







Acquisto anche un paio di sandali, non sarei stata io senza tornare con un paio di scarpe. sicuramente il quartiere più adatto all'acquisto di qualche gadget da regalare ai nostri amici. Anche lui si lancia in acquisti non proprio selvaggi ma .... camminiamo ancora lasciamo i vicoletti per una Avenida che ci condurrà fino al Metropol Parasol una modernissima costruzione che ha la forma del simbolo di Siviglia "NO8DO"Non che mi piaccia troppo è un enorme costruzione che si staglia in altezza e larghezza ,pare ci si possa salire per una passeggiata panoramica, sotto una piazza dove in questo momento si stanno si stanno esibendo dei circensi su funi e corde, sotto c'è un mercato.  In zona credo la Chiesta di San Salvatore che vorrei visitare ma credo sia chiusa. Rientriamo nel Barrio e con l'auto dell navigatore del telefono arriviamo al ristorante.Sempre uguale la piazzetta con i tavolini , la musica di sottofondo , troviamo un tavolino ed un cortesissimo cameriere che  prende velocemente l'ordine...tapas e paella , il mio amico è silenzioso, io scrivo messaggini divertenti alla mia amica Mariarita, le mando la foto per ricordare il posto insieme , riprendo anche al cameriere che merita come meritava quello di allora.....
La paella è buonissima, molto condita ma ottima come al solito più che abbondante, una cerveza e il ricordo di una malboro rossa da pacchetto morbido fumata alla fine del pranzo di quella sera di otto anni fa.....oggi non fumo più ma mi sto rilassando lo stesso" è una bellissima serata e me la sto vivendo tutta " Riattraversiamo il Barrio che ancora c'è luce , i locali adesso sono affollati, giovani e meno giovani si intrattengono sulla strada bevendo birra
alcuni ragazzi in abito andaluso provano una canzone credo per una serenata .....sono l'ultima romantica e potrei sciogliermi se un uomo mi facesse una serenata ...forse per questo sono single...voglio troppo , voglio tutto ,voglio la favola come disse Julia Robert in Pretty Woman. Riprendiamo dalla realtà.....





La Giralda si staglia tra i palazzi illuminata siamo arrivati allì'Avenida e in breve alla metro...stasera c'è vento e ora sento un pizzico di freddo.

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